A Caivano, una vicenda emblematica illumina nuovamente le dinamiche del traffico di stupefacenti, rivelando un cambiamento nella gestione delle piazze di spaccio.
Filomena Palmieri, 43 anni, e Valentina Chirico, 32 anni, entrambe con precedenti, sono state arrestate dai carabinieri per detenzione di droga a fini di spaccio. La loro abitazione in via Cairoli si era trasformata nel fulcro di un’intensa attività di vendita illegale, attirando un flusso continuo di clienti.
Il ritrovamento di 50 dosi di crack, 6 grammi di cocaina, 7 grammi di marijuana, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, evidenzia non solo l’entità dell’operazione ma anche l’organizzazione dietro di essa. La scoperta di banconote e appunti contabili sottolinea ulteriormente l’approccio sistematico allo spaccio.
Questo episodio mette in luce un fenomeno preoccupante: con gli uomini detenuti, le donne assumono ruoli centrali nel traffico di droga, sfidando stereotipi e aspettative. La detenzione delle due donne in attesa dell’interrogatorio di garanzia sottolinea la serietà con cui le autorità perseguono tali crimini. Tuttavia, emerge chiaramente la necessità di interventi più ampi e integrati, capaci di affrontare le radici sociali e economiche dietro la diffusione dello spaccio, per non limitarsi a reprimere i sintomi di un problema molto più vasto.
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