Da Picasso agli Spagnoli a Napoli, da Caravaggio all’arte contemporanea: per il primo 25 aprile ad ingresso gratuito nei siti statali istituito dal ministro della cultura Sangiuliano si prepara una festa dell’arte nei grandi musei napoletani, già protagonisti del lungo ponte con file di visitatori alle biglietterie che si annunciano fino al 1 maggio.
Gli ‘autonomi’ Museo di Capodimonte e Real Bosco, Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Palazzo Reale e i siti del Polo (tra questi mete amate dai turisti come San Martino, Sant’Elmo, Villa Pignatelli, Museo Duca di Martina in Floridiana) propongono una offerta ricchissima tra collezioni e mostre.
A Capodimonte, dove si accede sempre gratuitamente al magnifico bosco, in sala Causa ‘Gli spagnoli a Napoli. Il Rinascimento meridionale’ con il ritorno dopo 400 anni della Madonna del pesce di Raffaello (dalle 10.00 alle 17.30). Si potrà visitare anche la mostra “Oltre Caravaggio. Una nuova lettura della pittura Napoli” (dalle ore 8.30 alle 19.30).
Chiusi il primo e il terzo piano, Cellaio e Chiesa di San Gennaro nel Real Bosco. Al Mann (9,00-19,30) che ha appena inaugurato il nuovo allestimento dell’ala occidentale con la Campania Romana (2000mq), c’è la mostra “Picasso e l’Antico” unica in Italia nel calendario ufficiale delle celebrazioni del cinquantenario della morte con opere da Londra, Parigi e New York. Aperte tutte le sezioni, tra le mostre di tema contemporaneo proposta anche quella su Lucio Dalla. A Palazzo Reale nella Galleria del Genovese “Dialoghi intorno a Caravaggio. Opere da Capodimonte a Palazzo Reale” con il capolavoro “La Flagellazione” e il confronto con le raccolte delle due regge. A Napoli aderisce alla gratuità anche il museo regionale Madre di arte contemporanea (10.00 – ultimo ingresso ore 18.30) che propone tre mostre: “Jimmie Durham humanity is not a completed project”, “Think Tank: Reproductive Agents”, “Ugo Marano Le stanze dell’utopia”.
ansa
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